Un operaio di 52 anni, Domenico Fatigati, è morto questa mattina nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra, in provincia di Avellino.L’uomo, tecnico manutentore di una ditta esterna, sarebbe stato schiacciato da un macchinario.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri, l’Asl e l’ispettorato del lavoro. Stellantis ha espresso profondo cordoglio e vicinanza ai familiari della vittima.
L’azienda ha comunicato che sta collaborando con le autorità competenti per accertare le cause dell’incidente.La tragedia arriva a 24 ore dallo sciopero nazionale di edili e metalmeccanici di Cgil e Uil sulla sicurezza sul lavoro.
Si tratta del terzo incidente mortale in Campania in poco tempo.Le segreterie di Cgil Napoli e Campania, Cgil Avellino e Fiom Cgil Campania hanno espresso il loro cordoglio e la loro solidarietà alla famiglia del lavoratore.
I sindacati chiedono al Governo e alle imprese di assumersi le proprie responsabilità e di mettere in campo misure concrete per garantire la sicurezza sul lavoro.
L’incontro di lunedì prossimo tra Governo, imprese e sindacati sarà l’occasione per discutere di soluzioni concrete a questa drammatica situazione.
La morte di Domenico Fatigati è una tragedia che riaccende i riflettori sulla necessità di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.Non è più accettabile che si debba morire sul lavoro.Serve un impegno serio e concreto da parte di tutti per invertire questa tendenza.
Articolo pubblicato il giorno 22 Febbraio 2024 - 14:48