Il Napoli evita l’ennesima disfatta della sua stagione al 90′, ma non basta per evitare un nuovo stop e i fischi dello stadio Maradona.La sfida contro il Genoa finisce in parità, sul punteggio di 1-1: succede tutto nella ripresa, alla rete di Frendrup risponde Ngonge nel finale.
Mazzarri torna a scendere in campo con 4-3-3.Meret tra i pali, in difesa Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard e Mazzocchi.
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A centrocampo il trio composto da Anguissa, Lobotka e il debutto dal 1′ di Traoré, mentre in attacco Politano e Kvaratskhelia supportano Simeone, ancora titolare in attesa di Osimhen.Gilardino risponde con il 3-5-2.
Martinez il portiere, De Winter, Bani e Vasquez la retroguardia.A centrocampo Messias, Badelj, Frendrup interni con Sabelli e Martin esterni, mentre Retegui e Gudmundsson sono i due che compongono l’attacco.
Tante occasioni nei primi 45′, ma tra Napoli e Genoa ancora 0-0
Il primo squillo della gara è del Napoli: buono spunto di Kvara sulla fascia, che salta con un paio di finte Sabelli, rientra sul destro e calcia, tiro centrale e facile per Martinez.
La risposta del Genoa non si fa attendere: incornata di Retegui che costringe Meret alla parata in tuffo.La partita è accesa e gli azzurri tornano a rendersi pericolosi.
Anguissa da fuori impegna nuovamente Martinez, che para in tuffo.E al 28′ Meret si ripete su un secondo colpo di testa di Retegui, nuovamente servito da Martin dalla sinistra: altra parata a tenere inviolata la sua porta.
Il finale di tempo vede Kvara ammonito per proteste, con gli animi che iniziano a scaldarsi.Poi di nuovo il Napoli pericoloso: l’occasione ce l’ha di nuovo il georgiano sul sinistro grazie a uno spunto di Di Lorenzo sulla destra, ma la difesa ospite fa muro.
Si va a riposo sullo 0-0, in una sfida comunque viva e ricca di occasioni.
Pronti via e Frendrup fredda il Napoli: Genoa avanti al Maradona
Inizio di ripresa da incubo per gli azzurri: dopo appena 2′ una discesa di Messias coglie impreparato il centrocampo, palla al centro e Natan anticipa Retegui; il pallone finisce però a rimorchio per Frendrup che apre il piatto sinistro e non lascia scampo a Meret per lo 0-1 che sblocca il risultato.Dopo una chance per Politano su punizione, Di Lorenzo si becca l’ammonizione: diffidato, salterà il Cagliari.
Al 57′ chance per Kvara, che salta secco un difensore e crossa basso al centro: Simeone manca il colpo, Politano raccoglie e si fa murare il tiro da Vazquez.Mazzarri sceglie quindi di cambiare: dentro Lindstrom e Ngonge.
La solfa non cambia, gli azzurri sono poco pericolosi e con il Genoa chiuso nelle retrovie le occasioni scarseggiano.Una chance arriva da corner: Anguissa svetta sul traversone di Kvaratskhelia ma il pallone è alto sulla traversa di poco.
Mazzarri inserisce quindi anche Raspadori nel mucchio.
Ngonge pareggia, tra Napoli e Genoa finisce 1-1
Dopo un tiro da fuori di Kvara respinto da Martinez, la rete della liberazione arriva al 90′.La segna ancora Ngonge, come contro il Verona due settimane fa: cross dalla sinistra, Di Lorenzo fa da sponda di testa e l’ex Verona trova una bella girata che fredda Martinez per il gol dell’1-1.
L’assalto finale non porta alla rete del nuovo ribaltone, come era accaduto contro Salernitana e Verona.La punizione di Lindstrom al 95′ finisce sulla barriera e l’ultimo pallone in avanti è preda della difesa del Grifone.
Finisce 1-1 al Maradona, tra i fischi del pubblico.
Articolo pubblicato il giorno 17 Febbraio 2024 - 17:03