La zona del Frullone a Napoli è stata teatro di una protesta inusuale: tre famiglie sotto sgombero si sono barricatenelle loro case.
Questa azione rappresenta solo la punta dell’iceberg, poiché otto famiglie rischiano di essere sgomberate dall’Asl, proprietaria degli appartamenti. L’informazione è stata diffusa dallo ‘Sportello per il diritto all’abitare’.
Secondo quanto dichiarato, si tratta di uno sgombero senza alternative, imposto a famiglie in grave disagio abitativo che vivono in una struttura fatiscente sin dagli anni ’80. Alcune famiglie sono anche assegnatarie di case popolari, ma queste non sono mai state loro assegnate.
L’Asl Napoli 1 Centro ha proposto appartamenti di sua proprietà, ma a canoni di mercato, a persone prive di reddito e che, pertanto, vivono da quarant’anni in una struttura degradata e adattata a case.
Questa protesta rappresenta un ennesimo esempio di ingiustizia sociale nella città di Napoli. La richiesta è rivolta alle istituzioni affinché non permettano questa ulteriore forma di emarginazione sociale.
Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2024 - 12:30