“Vogliamo giustizia per Andrea. Chi ha visto “Qualcosa” dell’incidente il giorno 1 febbraio alle ore 22,45 su viale dei Ciliegi a Chiaiano, deve parlare”.
Inizia così l’accorato post di denuncia e di richiesta di auto da parte di Gennaro Mellone, noto come Genny molto ambienti della musica napoletana.
Il figlio 17enne Andrea Mellone morì quella dopo per le gravi ferite riportate nell’impatto nonostante i tentativi dei medici del Cardarelli di strapparlo alla morte.
E ora Genny Mellone chiede: “Chi sa qualcosa deve avere il coraggio di testimoniare. Le indagini vanno avanti, ma vi prego basta omertà. Ve lo chiedo con il cuore in mano. Ve lo chiede la famiglia, gli amici e tutte le persone gli hanno voluto bene.
Ve lo chiede soprattutto mio figlio Andrea con i suoi 17 anni e con i suoi sogni spezzati ancora in volo! Non è giusto! Non doveva andare così! Non cerchiamo vendetta, vogliamo solo la verità, chiediamo solo giustizia. Vi prego restiamo uniti, restiamo umani. Andrea era mio figlio… ma da quel giorno maledetto è anche vostro figlio!”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Febbraio 2024 - 13:25