Come i mariti che non accettano la fine della relazione coniugale e minacciano le compagne anche gli spacciatori, mossi da sentimenti diversi della gelosia, minacciano i propri clienti che decidono di interrompere l’acquisto di droga.
È accaduto a Mondragone dove i Carabinieri della Stazione hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari a due persone.
Queste sono accusate di tentata estorsione, rapina e lesioni personali aggravate. Le indagini sono scaturite dalla denuncia di un cittadino straniero, ex tossicodipendente, che ha interrotto l’assunzione di droghe per motivi di salute.
Egli ha riferito di essere stato vittima di condotte vessatorie, minacce, aggressioni fisiche e furto di due biciclette da parte degli indagati, con l’intento di costringerlo ad acquistare da loro sostanze stupefacenti.
I destinatari dei provvedimenti cautelari sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva. Le misure cautelari sono state adottate senza contraddittorio con le parti e le difese. Il contraddittorio avverrà innanzi al Giudice che potrà valutare anche l’assenza di responsabilità in capo agli indagati.
Articolo pubblicato il giorno 22 Febbraio 2024 - 12:54