Un comitato si è costituito per promuovere il riconoscimento Unesco del Mastino Napoletano, grazie all’iniziativa dell’associazione “Mastino Napoletano del Mondo”, fondata dall’addestratore Ciro Fusco.
L’obiettivo principale è far conoscere a livello internazionale il valore di questa razza canina, al fine di ottenere il prestigioso riconoscimento di patrimonio Unesco. Il progetto gode del sostegno del deputato Francesco Emilio Borrelli e dello scrittore Maurizio De Giovanni.
Il Mastino Napoletano, discendente dei molossi assiro-babilonesi diffusi in Europa dai Romani, è un simbolo della storia e della tradizione campane. Durante il periodo borbonico, ha svolto il ruolo di cane da guardia e più tardi, durante l’epoca del brigantaggio, è stato utilizzato per contrastare l’esercito sabaudo.
Rischiata l’estinzione all’inizio del XX secolo, la razza è stata riscoperta nelle campagne napoletane ed avellinesi nel secondo dopoguerra, da cui ha preso il nome attuale. Il mastino napoletano è parte integrante del patrimonio culturale campano e un vero e proprio monumento del mondo canino moderno.
Il supporto dell’amministrazione comunale di San Sebastiano al Vesuvio e della Regione Campania costituisce un vantaggio significativo per il cammino del comitato verso il raggiungimento del suo obiettivo. L’iniziativa conta anche sul sostegno del consigliere regionale Giovanni Mensorio e dell’amministrazione comunale di San Sebastiano al Vesuvio.
Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2024 - 12:58