La cassa integrazione presso lo stabilimento di Marcianise della multinazionale Jabil sta per scadere, generando preoccupazione tra i lavoratori riguardo al futuro produttivo del sito.
I rappresentanti sindacali aziendali (Rsu) hanno espresso il timore per il mancato calendario del tavolo di crisi Jabil presso il Mimit, nonostante le sollecitazioni delle Organizzazioni Sindacali Nazionali e Territoriali.
La Rsu richiama l’attenzione sul mancato piano industriale nonostante lo spostamento verso il segmento di mercato Green Economy e Meccatronica, sottolineando le grandi potenzialità dello stabilimento.
I lavoratori chiedono un maggiore coinvolgimento della politica nazionale e delle istituzioni per un rilancio efficace, rimarcando la necessità di un incontro di verifica sul Piano Industriale, come previsto dall’accordo vigente.
Mauro Musella, lavoratore Jabil e delegato Uilm, evidenzia la necessità di una politica più incisiva che indichi alla multinazionale la possibilità di fare impresa e profitto in Italia.
Articolo pubblicato il giorno 9 Febbraio 2024 - 13:24