Un giovane di 21 anni residente nel campo rom di Scampia è morto folgorato, dopo essere stato trasportato senza vita al pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano di Giugliano dai suoi amici.
Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale medico, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Gli agenti del commissariato di polizia di Giugliano sono intervenuti presso il nosocomio di via Basile e un’indagine sarà aperta per fare luce sulla vicenda.
Al momento non è chiaro come il giovane sia entrato in contatto con l’energia elettrica, se all’interno dell’accampamento alla periferia di Napoli o manipolando cavi elettrici all’esterno.
La tragedia ricorda una simile tragedia avvenuta lo scorso gennaio, che coinvolse una bimba di 6 anni, Michelle Seferovic, morta folgorata nel campo rom di via Carrafiello a Giugliano.
La tragedia del mese scorso della piccola Michelle Seferovic di 6 anni
La piccola, giocando nell’insediamento, entrò in contatto con un cavo elettrico e purtroppo il decesso fu immediato nonostante i soccorsi.
Da allora, nel campo rom sono stati rimossi tutti i cavi elettrici e relativi agli allacci idrici abusivi, ma purtroppo nemmeno questo ha evitato una nuova tragedia.
Articolo pubblicato il giorno 29 Febbraio 2024 - 07:13 / di Cronache della Campania