Claudio Gubitosi, fondatore del Giffoni Film Festival, ha rivolto un appello aperto al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al Governo in seguito all’annuncio del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca riguardo alla mancanza di risorse per le attività del 2024.
Gubitosi esprime la necessità di non fermare o ridurre il Giffoni, sottolineando l’importanza di consentire al festival di crescere e evolversi come ha fatto negli ultimi 54 anni. Afferma inoltre che la difficoltà è legata alla mancata assegnazione delle risorse e all’incapacità attuale di pianificare le attività.
Giubitosi sottolinea quindi la mancanza di possibilità di aprire le iscrizioni alle giurie, svolgere attività all’estero, realizzare progetti sociali e promuovere anteprime mondiali. Afferma anche la difficoltà di impegnare aziende necessarie per l’evento e prenotare strutture alberghiere.
Il fondatore del Giffoni Film Festival richiama l’attenzione sull’importanza di un accordo di programma per ottenere i fondi necessari e rivendica che questi vengano trasferiti al più presto. Sottolinea la necessità di comprendere la posizione della Regione Campania e il corto circuito tra Stato e Regioni del Sud. L’appello è rivolto al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Ministri del Governo e ai parlamentari, chiedendo loro di comprendere il valore delle attività del Giffoni. Gubitosi annuncia una giornata di mobilitazione a Napoli insieme alle organizzazioni di categoria sotto l’egida dell’AGIS. Conclude l’appello con la speranza di recuperare il tempo perduto e assicurare un Giffoni ancora più felice, invitando a agire rapidamente.
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2024 - 18:21