Il Tribunale di Campobasso ha emesso una condanna di 2 anni e 20 giorni di reclusione, pena sospesa, insieme al pagamento di una multa di 15mila euro per un uomo di 38 anni residente a Isernia. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di truffa aggravata per la diffusione illegale, attraverso internet, di contenuti televisivi di pay-TV, compresi quelli di piattaforme come Sky e Amazon, nota pratica come “pezzotto”.
Il giudice monocratico Candigliota ha pronunciato la sentenza, seguendo le indagini condotte dalle Guardie di Finanza nel 2020, che coinvolgevano diverse regioni italiane. L’imputato è stato parte dell’operazione “The Perfect Storm”, un’indagine su vasta scala che ha coinvolto 12 Paesi europei e ha scoperto una frode di grandi proporzioni.
L’uomo coinvolto ha facilitato illegalmente l’accesso a contenuti a pagamento, come film e partite di calcio, attraverso l’utilizzo del ‘pezzotto’. La pratica coinvolgeva centinaia di utenti che sfruttavano illegalmente tali contenuti soggetti al pagamento di un abbonamento. Questo caso segna un importante verdetto, essendo il primo di questo genere emesso nel Molise e uno dei primi in Italia. La pubblica accusa, rappresentata dal procuratore Nicola D’Angelo, aveva richiesto una pena di 2 anni e 4 mesi, mentre l’avvocato Giuseppe Fazio ha difeso gli interessi di Sky durante il processo. La difesa ha già annunciato il ricorso in Appello.
Articolo pubblicato il giorno 28 Febbraio 2024 - 11:14