La Rassegna di rarità musicali De Tasto et De Chorda presenta il concerto “Bach & Vivaldi” il 22 febbraio presso la Domus Ars. Quest’anno, la rassegna propone nuove proposte racchiuse sotto la denominazione “Flatus Vocis”, ispirata ad un testo classico del filologo Corrado Bologna.
Il primo concerto caratterizzato dalla reinterpretazione di brani di Bach per organo, tratti dai concerti grossi di Antonio Vivaldi e da quelli del giovane Johann Ernst principe di Sassonia-Weimar. Carlo Maria Barile e Angelo Trancone si esibiranno, rispettando completamente la forma e la struttura originale, trasformando questi brani in veri capolavori del repertorio organistico.
La rassegna prevede quattro concerti, che vedranno protagonisti gli strumenti “a fiato” dal Rinascimento al Barocco. Oltre all’organo da camera, saranno coinvolti il fagotto barocco, la tromba naturale e perfino la cornamusa. I concerti proporranno inoltre la presenza di flauti, liuto e chitarrino per esplorare le eleganti danze medievali e del primo Rinascimento.
La trascrizione dei concerti vivaldiani da parte di Bach rappresenta una pratica consolidata nel suo percorso artistico. Le sue trascrizioni sono vere e proprie rielaborazioni, che apportano modifiche sostanziali per creare strutture più compatte e una maggiore concentrazione tematica. In questo modo, le chiare architetture italiane di Vivaldi assumono un tipico colore “fiammingo” nella reinterpretazione bachiana.
Articolo pubblicato il giorno 20 Febbraio 2024 - 17:21
