I napoletani Antonio Piccolo, 74 anni, e Carlo Sagliocco, 71 anni, figurano tra i 30 nominati Commendatori dell’Ordine al merito della Repubblica italiana dal presidente Sergio Mattarella perchè da molti anni gestiscono una scuola calcio nel quartiere Scampia di Napoli, dove offrono ai ragazzi la possibilità di condividere il gioco e iniziative sociali e culturali.
Nella motivazione per i due gestori della scuola calcio Arci Scampia si legge: “Per aver offerto, attraverso la fondazione di una Scuola Calcio, un posto dove i giovani di Scampia si possano ritrovare e promuovere iniziative sociali”.
Nel quartiere napoletano di Scampia, da decenni, opera silenziosamente l’Arci Scampia, un’associazione che offre ai giovani un luogo di ritrovo e di crescita attraverso il calcio, le iniziative sociali e culturali.
Fondata nel 1986 da Antonio Piccolo e Vincenzo Sagliocco, l’Arci Scampia ha rappresentato per migliaia di ragazzi una “casa” dove potersi esprimere e apprendere valori importanti.
L’associazione ha dovuto superare diverse avversità, come il furto di attrezzature sportive avvenuto all’inizio del 2023, ma la sua opera preziosa continua senza sosta.
L’Arci Scampia non è solo una scuola calcio, ma un vero e proprio centro di aggregazione sociale che promuove la partecipazione dei ragazzi e la loro crescita come cittadini consapevoli.
Attraverso il calcio, i ragazzi imparano le regole del gioco e della vita, sviluppando disciplina, rispetto e senso di squadra.
L’associazione organizza anche diverse attività sociali e culturali, come laboratori, eventi e dibattiti, che offrono ai ragazzi l’opportunità di conoscere nuove realtà e di ampliare i propri orizzonti.
L’impegno dell’Arci Scampia è un esempio di come sia possibile creare un futuro migliore per i giovani di Scampia, offrendo loro alternative positive alla strada e alla criminalità.
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Articolo pubblicato il giorno 24 Febbraio 2024 - 13:43