Il Consiglio di Stato ha respinto l’istanza cautelare presentata dalla Camera di Commercio di Napoli per la sospensione delle sentenze del Tar Campania che permettevano alle ‘associazioni storiche’ della cittร di partecipare alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Camerale.
Le associazioni coinvolte hanno diffuso questa notizia tramite un comunicato, sottolineando il successo ottenuto grazie alle loro argomentazioni, che evidenzia le presunte irregolaritร nel comportamento del Responsabile Unico del Procedimento (Rup) elettorale.
Quest’ultimo si sarebbe discostato dalle direttive ministeriali e dalle pratiche comuni adottate dall’intero sistema camerale italiano, causando cosรฌ spese aggiuntive per la Camera di Commercio di Napoli.
Recentemente, Acen, Claai, Compagnia delle Opere, Confcommercio e Unione Industriali di Napoli hanno anche presentato un’istanza al Rup per verificare, azienda per azienda, le dichiarazioni di adesione alle organizzazioni Aicast e Assimprese (collegabili all’attuale presidente della Camera di Commercio), nonchรฉ i dettagli sul pagamento delle quote associative di tali aziende.
Queste associazioni, fiduciose nella correttezza e nell’imparzialitร del Responsabile Unico del Procedimento elettorale, sperano che la richiesta venga accolta per evitare possibili disparitร di trattamento tra le varie organizzazioni imprenditoriali concorrenti. Infatti, il Rup ha giร avviato le verifiche sulla documentazione relativa alle aziende dichiarate da Acen e Unione Industriali.
Articolo pubblicato il giorno 23 Febbraio 2024 - 19:15