Il gip del Tribunale di Napoli Nord ha disposto il giudizio immediato per i due maggiorenni coinvolti negli stupri delle due cuginette di 10 e 12 anni avvenuti a Caivano tra giugno e luglio 2023.
L’udienza è stata fissata al 2 aprile. La decisione del gip è analoga a quella assunta dal gip del Tribunale per i minorenni di Napoli che ha disposto il giudizio immediato per i 7 minori coinvolti, fissando l’udienza al 28 marzo. Le due cuginette sono state violentate a Parco Verde di Caivano.
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Gli avvocati Angelo Pisani e Antonella Esposito, che assistono le famiglie delle due cuginette, hanno dichiarato:
“Si tratta di crimini e violenze orribili che vanno puniti con pene esemplari soprattutto per dare un segnale e stabilire il rispetto delle regole in una società e mondo giovanile purtroppo sempre più caotico e pericoloso.”
La richiesta di giudizio immediato
I legali auspicano che la giustizia si adoperi sollecitamente con provvedimenti egualmente tutelanti del diritto al mantenimento degli affetti familiari per i minori offesi che sono detenuti in casa famiglia con la recisione di ogni affetto e rapporto parentale.
La speranza è che le vittime possano presto riabbracciare i loro genitori e familiari. L’avvocato Pisani ha affermato: “Quanto prima, le istituzioni hanno anche il dovere di garantire la tutela degli affetti delle piccole vittime ancora affidate in casa famiglia e distaccate dai genitori (anche essi vittime e comunque coraggiosi nel denunciare e chiedere aiuto allo Stato) contro ogni principio costituzionale e fornire ogni tipo di assistenza psicologica e sociale per riunire la famiglia e non aggiungere ulteriore beffa ai gravissimi danni e violenze del caso.”
Un caso che ha acceso i riflettori sul degrado e sulle periferie abbandonate ed ostaggio della criminalità.
Articolo pubblicato il giorno 20 Febbraio 2024 - 13:31