Nella casa circondariale di Avellino, il cane antidroga Spike ha individuato un pacco destinato a un detenuto contenente 300 grammi di hashish e 10 grammi di cocaina durante un controllo sui pacchi postali.
La droga era nascosta in due contenitori di plastica e immersa in sugo di pomodoro, carne e melanzane, ma il fiuto di Spike l’ha comunque individuata. Questo nuovo ritrovamento conferma l’efficacia del lavoro svolto dal cane antidroga nella lotta allo spaccio nelle carceri.
Secondo Giuseppe Moretti, presidente dell’Uspp e Ciro Auricchio, segretario regionale, Spike sta diventando un vero incubo per gli spacciatori che cercano di far entrare la droga in carcere con sempre piรน raffinati stratagemmi.
Nonostante le difficoltร , il comando di polizia penitenziaria del carcere avellinese รจ stato elogiato per essere riuscito a mantenere l’ordine e la sicurezza interna nonostante un organico ridotto di 60 unitร .
Articolo pubblicato il giorno 8 Febbraio 2024 - 11:19