Teatro Sannazaro: “Mettici a mano” di Maurizio De Giovanni
Dal 16 al 25 febbraio, il Teatro Sannazaro ospiterà la rappresentazione di “Mettici a mano” di Maurizio De Giovanni, con la partecipazione di Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra e la regia di Alessandro D’Alatri, prodotto da Diana Or.I.S.
La scena si svolge a Napoli, nella primavera del 1943, durante un improvviso bombardamento alleato. Nell’ambiente di un rifugio sotterraneo, una strana compagnia si ritrova riunita per cercare protezione. Mentre il pericolo si fa sempre più vicino, i dialoghi tra i personaggi si approfondiscono, esplorando tematiche quali la vita, la morte, la giustizia, la fede, la fame e il potere. Nel corso della rappresentazione, verrà svelato cosa sia veramente accaduto nel palazzo di Roccafusca e perché. Il brigadiere Maione e il femminiello Bambinella saranno al centro di questa storia, interpretati rispettivamente da Antonio Milo e Adriano Falivene, i medesimi attori della serie televisiva “Il commissario Ricciardi”. Elisabetta Mirra, nel ruolo di Melina, fornirà uno sguardo straordinario sul sacrificio femminile di quell’epoca. Contribuirà a completare l’atmosfera magica anche la colonna sonora curata da Marco Zurzolo.
Con una durata limitata e interpretato da un talentuoso cast, “Mettici a mano” promette di offrire una stimolante esperienza teatrale che catturerà l’essenza di Napoli durante quel periodo storico e porterà in scena uno spaccato emozionante di vita e umanità.
Alessandro D’Alatri, il regista, nel commentare la realizzazione del progetto, esprime la sua gioia di tornare a lavorare sulle tavole del palcoscenico dopo la lunga pausa dovuta alla chiusura dei teatri. Questo nuovo progetto rappresenta per lui un’inedita continuità artistica, derivata dalla saga de “Il commissario Ricciardi” e dal successo della serie televisiva correlata. Inoltre, sottolinea il piacere e l’orgoglio di collaborare con il Teatro Diana, un’istituzione nella storia del teatro italiano.
Articolo pubblicato il giorno 15 Febbraio 2024 - 12:17 / di Cronache della Campania