#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 21 Novembre 2024 - 14:37
17.6 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Napoli, il detenuto suicida è Andrea Napolitano: uccise la compagna e diede fuoco alla casa

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il detenuto suicida oggi nel carcere di Poggioreale era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio della sua compagna.

PUBBLICITA

Si tratta di Andrea Napolitano, 40 anni, un anno fa condannato al carcere a vita per aver ucciso Ylenia Lombardo, 33enne di San Paolo Belsito, in provincia di Napoli. La ragazza fu lasciata esanime a terra dal 40enne che non trovava una carta prepagata con 15mila euro.

Subito dopo, Napolitano diede fuoco all’appartamento. All’epoca, Napolitano era gia’ in cura presso il centro di igiene mentale.

”Mi colpisce la grande determinazione con cui il detenuto 40enne di Poggioreale si è suicidato a metà mattinata oggi. Era a rischio suicidario da un anno, era seguito e monitorato. Chi cura i malati mentali liberi o persone con sofferenza psichica? Il Dipartimento di Salute Mentale. Bene! Il Dipartimento di Salute Mentale (DSM) è formato da psichiatri, psicologi, infermieri, assistenti sociali, tecnici della riabilitazione psichiatrica, educatori, oss.

Dunque per curare la malattia mentale non occorre solo lo psichiatra, motivo per il quale anche in carcere, per curare i malati mentali occorrono queste figure professionali, dunque una U.O.S.D. (Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Salute Mentale). Così come esiste un SerD Area Penale, che è uguale ad un SerD esterno, deve esistere una Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Salute Mentale in carcere”.

A dirlo è Samuele Ciambriello, Garante campano delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale dopo il suicidio a Poggioreale di un giovane detenuto.

 


Articolo pubblicato il giorno 15 Gennaio 2024 - 21:35


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento