Irregolarità sono emerse in quattro strutture socio-assistenziali per anziani in provincia di Avellino, Benevento e Salerno a seguito di controlli effettuati dai Carabinieri del Nas di Salerno. I controlli sono stati intensificati nel periodo delle festività natalizie, quando generalmente si rileva un aumento della domanda di ospitalità degli anziani, allo scopo di verificare la corretta erogazione dei servizi di cura e di assistenza. Nel corso delle ispezioni sono state individuate quattro strutture che presentavano, a vario titolo, alcune “non conformità” riconducibili a lievi carenze igienico-sanitarie, strutturali-organizzative o all’inosservanza delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Tra le difformità più diffuse sono emersi l’impiego di un numero di operatori non sempre corrispondente a quello statuito per il mantenimento di un elevato livello assistenziale, la presenza di anziani in numero superiore rispetto alla capienza massima autorizzata, l’assenza di campanelli di chiamata in corrispondenza dei posti letto, bagni con piatti doccia rialzati rispetto al livello della pavimentazione e la presenza di camere non contemplate o con superficie inferiore ai nove metri quadrati.
Le irregolarità nelle modalità di erogazione del servizio sono state comunicate ai competenti Piani di Zona affinché vengano immediatamente rimosse. Nella provincia di Avellino, i controlli sono stati eseguiti con i Vigili del Fuoco del locale Dipartimento, constatando in due casi irregolarità, a vario titolo, anche sotto il profilo della sicurezza antincendio, come la presenza di arredi e tendaggi non omologati con idonee classi di reazione al fuoco, ritardi nei controlli dell’impianto di rilevazione dei fumi, mancato aggiornamento del piano di emergenza e di evacuazione, insufficienza di lavoratori formati e designati come addetti alla prevenzione incendi. Le violazioni della normativa antincendio sono state comunicate alla Procura di Avellino.
Articolo pubblicato il giorno 4 Gennaio 2024 - 11:36