#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Aprile 2025 - 11:30
17.5 C
Napoli
Napoli, blitz della Polizia Locale: sgomberate tre abitazioni occupate abusivamente
Napoli, buone notizie per Conte: McTominay recupera e sarà titolare...
Avellino, 60enne muore in un incidente stradale sulla A16
Ercolano, nella fabbrica scoppiata trovati altri 350 kg di esplosivi....
Mostra permanente svela il legno indistruttibile di Ercolano al Parco...
Meteo Napoli oggi Sole splendente e temperature miti : previsioni...
La Cassazione annulla per la seconda volta l’ordinanza ai boss...
How to choose a cloud mining platform? Five key points...
Napoli, tenta di corrompere i Carabinieri: arrestato 40enne
Torna la “Notte del Classico”: porte aperte all’istituto Salesiani Sacro...
MeteoMar Napoli e Campania , previsioni per oggi 4 Aprile...
Torre del Greco, assolti l’ex sindaco Borriello e i fratelli...
Sorrento, San Francesco tra Arte e Devozione: una mostra imperdibile...
Giugliano, chiede aiuto ai carabinieri, poi si barrica in casa:...
Strage nella fabbrica di fuochi di Ercolano: arrestata una coppia
Pozzuoli, due ragazze straniere segregate in casa: fermato un 53enne
Napoli, sventata strage di camorra: trovati 4 fucili nascosti sotto...
Oroscopo del 4 aprile 2025 segno per segno
Camorra, pizzo “per i carcerati”: arrestato estorsore a Soccavo
Edizioni San Gennaro e Marotta & Cafiero: una nuova alleanza...
Superenalotto, estrazione del 3 aprile 2024: nessun “6”, jackpot a...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto del 3 aprile 2024: tutti...
Caivano, stupri sulle cuginette: perito psichiatrico per uno degli imputati
Runner solidali per il Santobono: raccolta fondi a sostegno della...
Napoli, Ngonge: “Concentrati e sicuri delle nostre qualità”
Conferenza stampa per la presentazione del podcast RaiPlay Sound Così...
Giugliano, sequestrati 60 pappagalli: denunciato 61enne per maltrattamento
Procida, recuperato per un ictus non può più mantenere la...
Caserta, fermato con droga: 36enne arrestato dai carabinieri
Wikipedo: il manuale del pedofilo sul dark web

Chef Muscariello e il suo “soffritto napoletano”: del maiale non si butta niente

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

La zuppa di soffritto o la zuppa forte è un tipico piatto della cucina napoletana. Lo chef Muscariello descrive O’ SUFFRITT come un piatto umile della tradizione povera di Napoli e rappresenta l’esempio ” dell’arte di arrangiarsi ” ,tipica dei napoletani.

In passato, le massaie dei vicoli della città, reclamavano gli avanzi di carne dalla mensa dei signori dei palazzi nobiliari al grido ” E’ ZENDRAGLIE ” ,una napoletanizzazione del francese ” les entrailles” ,cioè le interiora. Le ” Zendraglie” erano quelle donne che raccoglievano gli avanzi del Re, gli scarti delle trattorie, provando a tirare fuori qualcosa; lo preparavano la mattina molto presto fuori ai bassi ( e’ vasci) e lo vendevano per qualche soldo.

Queste donne venivano chiamate “Zendraglie” per la poca cura dell’igiene personale, donne prive di un briciolo di educazione, donne poverissime che sono costrette a mangiare i rifiuti che trasformavano in piatti sostanziosi.

Lo chef Muscariello spiega che questa zuppa forte veniva, solitamente, usata per riempire le merende ( e’ marenne , palatoni di pane senza mollica a uso contenitore) dei lavoratori e preparata, soprattutto, nella stagione invernale. Un tempo si preparava in casa ma oggi si trova pronta dal macellaio (basta riscaldarla con l’aggiunta di acqua tiepida).

Si può gustare come zuppa magari accompagnata da crostini di pane oppure come condimento per la pasta (preferibilmente pasta lunga).Il soffritto napoletano è un piatto non tanto bello da vedere ma di una bontà completa ed esplosiva.

Infatti, ad aver amato particolarmente il soffitto, fu il poeta napoletano Salvatore Di Giacomo tanto che scrisse e dedicò una poesia a Giovanni Solla, titolare della taverna ” La Pagliarella ” ,al Vasto 65,nel quartiere Vicaria, dove era solito andare a mangiare. E anche Matilde Serao nel suo libro ” Il Ventre di Napoli ” pubblicato nel 1884 descrive il soffritto come ” la massima golosità e in bocca sembra dinamite “!

 Lo chef Muscariello e la sua ricetta del soffritto

Vediamo, insieme allo chef Muscariello, come preparare il nostro soffritto. Gli ingredienti protagonisti sono le interiora del maiale ( cuore, milza, polmone, fegato, trachea, scarti carnei) mentre gli altri ingredienti sono: la passata di pomodoro, il concentrato, l’olio Evo, la sugna (strutto),il peperoncino piccante, il rosmarino, l’alloro, il sale, un po’ di vino rosso, l’aglio, ( la salsa di peperone forte se lo si vuole arricchire) e la pasta ( se lo si vuole usare come condimento, che, ovviamente, deve essere spaghetti o vermicelli o linguine o bucatini).

Iniziate a lavare bene le interiora sotto acqua corrente e tenetela in un contenitore con acqua fresca per un paio di ore cambiando, di tanto in tanto, l’acqua, fino a togliere completamente il sangue. Poi, scolate tutto, lavate, asciugate perfettamente e tagliate a pezzettini tutte le interiora. In una bella pentola mettete l’olio, l’aglio e la sugna e iniziate a soffriggere leggermente; quindi aggiungete le interiora del maiale, il peperoncino spezzettato, l’alloro e il rosmarino e fate rosolare tutto a fuoco vivace.

Quindi aggiungete un po’ di vino rosso e fate evaporare. Poi aggiungete la passata di pomodoro, il concentrato e, se volete, un po’ di salsa di peperone forte ( giusto un po’) , ovviamente il sale e fate cuocere per 5 minuti senza coperchio a fuoco vivo. Passato il tempo, abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e terminate la cottura per 2 ore circa a fuoco lento.

Ricordate di girare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno per evitare che bruci o si attacchi sul fondo della pentola ( se è necessario aggiungete un po’ d’acqua tiepida) ; procedere con la cottura ( si deve restringere). Una volta terminato il tempo di cottura il nostro Soffritto è pronto!

Se con la pasta non dovete fare altro che aggiungerla, dopo averla scolata, nel sugo del soffritto amalgamando il tutto attentamente e, quindi, servire e gustare; altrimenti come ZUPPA presentata con crostini di pane e ( a piacere ( una spolverata di prezzemolo sminuzzato) ; oppure come facevano una volta: riempite un bel palatone di pane con questo nostro golosissimo soffritto e buon appetito a tutti!!!

 Valeria Barbaraci


Articolo pubblicato il giorno 26 Gennaio 2024 - 15:04


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento