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Ricostruzione unghie: dai gel UV alla lucidatura, tutto l’indispensabile 

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La ricostruzione delle unghie è uno dei trattamenti più apprezzati dalle donne, in quanto permette di ottenere risultati significativi innanzitutto dal punto di vista estetico. Attraverso l’uso di prodotti di qualità e tecniche innovative, è possibile garantire risultati duraturi e d’impatto, che riflettono la personalità e il gusto di ogni cliente.

Il processo di ricostruzione può variare in base alle esigenze e alle preferenze del cliente, ma solitamente include la preparazione dell’unghia naturale, l’applicazione di un materiale di rinforzo, come il gel, e il perfezionamento finale attraverso limatura e lucidatura. Questa procedura non solo migliora l’aspetto delle unghie, ma può anche contribuire a proteggerle da urti, danneggiamenti o situazioni di particolare fragilità. 

Come effettuare la preparazione dell’unghia per la ricostruzione 

Nel processo di ricostruzione unghie, la fase di preparazione dell’unghia è cruciale per garantire un risultato finale di qualità e duraturo. In genere, si parte con una pulizia accurata, finalizzata a rimuovere ogni traccia di smalto e impurità. 

In seguito, si procede con la rimozione delle cuticole, che può essere fatta sia manualmente sia con l’ausilio di prodotti specifici, al fine di liberare del tutto la superficie dell’unghia. Questo passaggio è fondamentale per permettere al materiale di ricostruzione di aderire correttamente.

Prima dell’applicazione del gel UV, è fondamentale assicurarsi che la superficie dell’unghia sia perfettamente asciutta e priva di oli. A questo scopo, si utilizza spesso un primer, che aiuta a bilanciare il pH dell’unghia e migliora l’adesione del materiale di ricostruzione. In alcuni casi, si può ricorrere all’uso di una base protettiva. Questa preparazione è essenziale per ottenere unghie ricostruite di aspetto naturale, oltre che per prevenire eventuali problemi futuri come sollevamenti o infezioni.

L’applicazione del Gel UV colorato 

Una volta preparata l’unghia, si procede all’applicazione del gel colorato. Oggigiorno, si prediligono i modelli UV, che si polimerizzano attraverso le lampade LED e garantiscono tonalità vivaci e brillanti che non si scheggiano né sbiadiscono.

Inoltre, la consistenza dei gel UV colorati permette di creare disegni tridimensionali e decorazioni particolari, risultando perfetti per la nail art. Un altro vantaggio significativo è rappresentato dalla durata: una volta applicato, questo prodotto può durare diverse settimane senza necessità di ritocchi, mantenendo un aspetto impeccabile. 

Naturalmente, rimane fondamentale avvalersi di gel UV colorati professionali, rivolgendosi per i propri rifornimenti a realtà specializzate nella vendita di prodotti per i professionisti dell’estetica come nailmaniashop.it.

La varietà di proposte disponibili sullo store – dai colori neon a quelli termici, passando per quelli metallici – permette alle onicotecniche di realizzare trattamenti in grado di soddisfare qualsiasi necessità.

Limatura e lucidatura nell’arte della ricostruzione unghie 

Dopo l’applicazione del gel UV colorato, la limatura e la lucidatura rivestono un ruolo fondamentale nel definire l’aspetto finale delle unghie. 

La limatura viene effettuata subito dopo che il gel si è indurito, ed è volta a modellare l’unghia nella forma desiderata, eliminando eventuali irregolarità o sporgenze. Questo passaggio richiede precisione e attenzione, poiché una limatura scorretta può compromettere sia l’estetica che la durata della ricostruzione.

L’utilizzo di lime di diversa grana permette di ottenere la forma perfetta e una superficie liscia. 

La lucidatura è l’ultimo passaggio del processo di ricostruzione. In questa fase è necessario impiegare strumenti specifici per lucidare la superficie dell’unghia, conferendole un aspetto brillante e curato. Si può utilizzare un buffer o una lima a grana ultra-fine per ottenere una finitura liscia e uniforme. La lucidatura non solo migliora l’aspetto estetico dell’unghia, ma aiuta anche a sigillare il materiale di ricostruzione, aumentando la durata del trattamento.


Articolo pubblicato il giorno 10 Gennaio 2024 - 10:37

Redazione

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