Nella serata di ieri, la comunità diocesana di Oppido – Palmi in provincia di Reggio Calabria è stata scossa da un evento preoccupante che ha avuto luogo a Varapodio al termine di una Celebrazione Eucaristica nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, quando il parroco don Giovanni Rigoli è stato aggredito da individui che avevano partecipato alla funzione.
Spintoni e una testata al volto del parroco che è stato costretto a ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale.
Il motivo dell’aggressione è stato l’invito di don Giovanni Rigoli ai partecipanti a una messa in suffragio di un anziana a fare le condoglianze all’esterno della scuola nel rispetto delle indicazioni anticovid.
Le autorità sono state prontamente allertate e le condizioni del sacerdote, giunto subito al pronto soccorso di Gioia Tauro, sono sotto stretta osservazione. Il vescovo della diocesi, monsignor Giuseppe Alberti, ha condannato fermamente l’aggressione ed espresso vicinanza a don Giovanni: “Siamo profondamente sconvolti da questo atto di violenza contro uno dei nostri sacerdoti. Gli attacchi contro i membri del clero non solo colpiscono la persona coinvolta, ma feriscono anche la fede e la spiritualità della nostra comunità.
Certe azioni azzerano l’impegno spirituale di ogni individuo e quando permettiamo che simili azioni prevalgano, rischiamo di invalidare la fede stessa che ci unisce”.
Sull’episodio indagano i carabinieri che hanno interrogato numerose persone e sono vicini ad identificare i due violenti.
Articolo pubblicato il giorno 17 Gennaio 2024 - 07:17