La cooperativa Eva continua a collaborare con la Reggia di Caserta per raccolta delle arance del Parco reale, che vengono utilizzate per la produzione della Marmellata delle Regine.
Questa collaborazione, stabilita attraverso un protocollo di intesa, vede la cooperativa impegnata in servizi di prevenzione e contrasto della violenza anche tramite il riutilizzo di beni confiscati alle mafie. Gli agrumi del Museo verde sono quindi diventati una risorsa e un’opportunità di riscatto sociale.
Le arance del Bosco vecchio, della Flora e del Giardino Inglese, un tempo destinate alla marcescenza, hanno trovato una nuova vita nelle Marmellate delle Regine negli ultimi tre anni.
Attualmente, le donne della cooperativa sociale stanno raccogliendo i frutti maturi. Successivamente, nel laboratorio di “Le Ghiottonerie di casa Lorena” a Casal di Principe, prepareranno e confezioneranno la marmellata.
Secondo Tiziana Maffei, direttore della Reggia di Caserta, la produzione di questa marmellata contribuisce ai percorsi di autonomia promossi dalla cooperativa a favore di donne in uscita da situazioni di violenza e in condizioni di difficoltà.
La frutta utilizzata sarà superiore al 45% e non verranno aggiunti conservanti. Quest’anno, la Marmellata delle Regine sarà anche in vendita a La Buvette di EVA nella nuova sede del Teatro San Ferdinando di Napoli, inaugurata il 18 dicembre scorso, e al Teatro Mercadante, grazie a una collaborazione con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, che mira a offrire nuove opportunità di lavoro alle donne che escono da situazioni di violenza.
Articolo pubblicato il giorno 26 Gennaio 2024 - 21:04 / di Cronache della Campania