Sono gia’ stati scoperti e denunciati gli autori del raid commesso a Napoli contro alcuni autobus, almeno una decina.
Sono due uomini, incensurati, intercettati dalla polizia nella zona del Museo. Nell’auto avevano la pistola a piombini utilizzata per sparare contro i mezzi di linea pubblica. Le indagini svolte dall’Ufficio prevenzione generale e dalla Squadra Mobile della Questura hanno intercettato una utilitaria segnalata dai sistemi di videosorveglianza stradale.
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Nel corso delle indagini svolte dall’Ufficio prevenzione generale e dalla Squadra Mobile della Questura, è emerso che i balordi hanno preso di mira diversi autobus e li hanno danneggiati sparando con una pistola ad aria compressa. Nell’auto dei due uomini è stata trovata la pistola utilizzata per compiere l’attacco.
Dopo l’interrogatorio, i sospettati, entrambi insospettabili e incensurati napoletani, sono stati denunciati per danneggiamento e attentato alla sicurezza dei trasporti. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli.
I danni causati ammontano a 10mila euro
I danni causati durante la notte di follia sono stati ingenti: 20 mezzi dell’Anm sono stati danneggiati, con danni stimati a oltre 10mila euro. La riparazione degli automezzi richiederà alcune settimane. Un’azione devastante che aveva inizialmente fatto sospettare una strategia offensiva contro l’azienda di trasporto pubblico.
Articolo pubblicato il giorno 25 Gennaio 2024 - 08:44