I carabinieri della Compagnia di Pozzuoli hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese. Tale ordinanza è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia.
La misura riguarda una persona sospettata di atti persecutori, reato aggravato dall’utilizzo del “metodo mafioso”, in quanto l’indagato ha richiamato il proprio legame di parentela con esponenti di spicco dell’associazione camorristica nota come clan Longobardi – Beneduce, attiva nel territorio di Pozzuoli.
L’indagato, a partire dall’aprile 2022, avrebbe molestato in modo ripetuto un imprenditore locale e i suoi familiari, causando un persistente e grave stato d’ansia e paura. L’obiettivo sembrerebbe essere quello di generare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto.
Un uomo di 73 anni, originario delle Marche e residente in Italia, ha subito un'aggressione… Leggi tutto
Un uomo di 78 anni di Dugenta è stato assolto dall'accusa di ricettazione, in merito… Leggi tutto
Napoli – Un bambino di appena 9 anni è stato sorpreso in sella a una… Leggi tutto
L'appuntamento con il teatro è fissato per sabato 26 gennaio 2025, alle ore 19.00, presso… Leggi tutto
Tensione alta nell'aula della Corte d'Assise di Napoli durante il processo per l'omicidio di Rosa… Leggi tutto
MELBOURNE – Il campione in carica Jannik Sinner prosegue la sua corsa trionfale agli Australian… Leggi tutto