Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti del sindaco di Palma Campania Nello Donnarumma, ha accertato la sussistenza a carico del primo cittadino della causa di sospensione di diritto dalla carica.
Pertanto, spiega una nota della prefettura, il sindaco “viene sostituito in tutte le sue funzioni dal vicesindaco”.
“Il quadro che emerge dalle indagini che hanno portato allโarresto del sindaco di Palma Campania, Aniello Donnarumma, รจ allarmante. Lโipotesi di corruzione e falso in atto pubblico avanzata dagli inquirenti fa riferimento ad appalti sensibili per opere pubbliche realizzate nel comune campano.
Ancor piรน grave lโipotesi di assunzioni per servizi superflui, con danno economico alle casse comunali. Il lavoro degli inquirenti farร luce sulla vicenda, ma รจ lecito aspettarsi una presa di posizione chiara e netta di Fratelli DโItalia, visto che Donnarumma era anche vicecommissario provinciale del partito a Napoli.
Da questa vicenda emerge con chiarezza la necessitร di rafforzare i processi di trasparenza nella gestione degli appalti pubblici, anche a livello comunale. C’รจ di piรน, serve lโimpegno delle forze politiche nella selezione della propria classe dirigente, รจ il primo passo per affermare la legalitร sui territori. La lotta alla corruzione ha bisogno di scelte chiare e netteโ. Lo afferma la senatrice Enza Rando, responsabile Legalitร , Trasparenza e lotta alle mafie della segreteria nazionale del Partito Democratico.
Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2024 - 16:21