Il fortunato vincitore di un biglietto del Gratta e Vinci da 2 milioni di euro, Ricardo G. T., è stato coinvolto in una controversia legale il 15 gennaio, quando si è presentato in tribunale per affrontare le accuse di appropriazione indebita mosse dai suoi due colleghi e (ex) amici, Giovanni S. e Christian C., che ritengono di avere diritto a una parte della vincita.
La situazione risale al 2021, quando Ricardo, un piastrellista brasiliano, ha vinto prima 800mila euro con un biglietto a Modena e successivamente, il 22 febbraio, ben due milioni di euro a Garda.
Tuttavia, la somma di due milioni di euro è ancora sotto sequestro in seguito alla denuncia dei due coinvolti, che affermano di aver acquistato insieme il biglietto vincente e di aver stabilito un accordo di spartizione, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera.
Giovanni S., 51 anni, residente a Brescia, e Christian C., 62 anni, residente nel Veronese, hanno accusato Ricardo di averli traditi.
Sostengono di aver concordato di dividere la vincita in tre parti e di aver contattato persino un notaio per suggellare l’accordo, sostenendo di aver appreso solo dalla stampa che “Ricardo ci ha tradito e all’ultimo momento ha cercato di incassare da solo tutto il maxi malloppo”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Gennaio 2024 - 11:51