Aniello Donnarumma, 38 anni, detto Nello, รจ sindaco di Palma Campania dal 2018. Lo scorso maggio ha vinto le elezioni con il 64% delle preferenze, confermandosi primo cittadino della cittร del Carnevale con una coalizione formata da tre liste civiche. Da due anni ha aderito a Fratelli d’Italia, partito della premier Giorgia Meloni.
Stamattina, i carabinieri gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per corruzione ed altri reati. Sul suo biglietto da visita si legge “Giovane sognatore innamorato della propria terra”.
Negli anni scorsi, il giovane sindaco palmese si era segnalato per alcune iniziative da “sceriffo” nei confronti della comunitร bengalese, molto presente in cittร , imponendo l’esame di italiano ed altre restrizioni ai cittadini del Bangladesh residenti a Palma Campania.
In una recente intervista aveva spiegato il suo pensiero politico: “Il problema รจ il rispetto delle regole, tutto qua. Ogni tanto sento parlare di mancanza di integrazione, ma la veritร รจ che a Palma Campania non รจ una questione di razzismo nรฉ tantomeno di intolleranza verso la comunitร del Bangladesh, con i cui rappresentanti dialogo ed ho dialogato in passato. Ma ci sono delle leggi e queste leggi vanno rispettate.
Nessuna lotta, dunque, ma anche nessuna retorica: chi non rispetta le regole fa un danno enorme allโeconomia di unโintera nazione. ร arrivato il momento di dirlo una volta per tutte. Violare le norme sullโigiene o quelle sulla sicurezza nei luoghi di lavoro vuol dire provocare danni alle persone, ma anche allโeconomia di un intero territorio e tutto ciรฒ รจ insopportabile. In questi casi essere pacifici o violenti non cโentra un bel nulla, qui si tratta di essere concreti”.
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Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2024 - 10:05