Presentato oggi nella sede Rai di Napoli la quarta stagione di Mare Fuori dal 14 febbraio, su Rai 2 in prima serata per la regia regia di Ivan Silvestrini(con l’anteprima dei primi 6 episodi disponibile dal primo febbraio su RaiPlay e l’intero box set dal 14).
La coproduzione Rai Fiction – Picomedia che è già diventata un fenomeno dai numeri record è stata presentata al centro di produzione Rai di Napoli con la partecipazione della direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati, della direttrice di RaiPlay Elena Capparelli, Roberto Sessa Ceo di Picomedia, insieme al regista Ivan Silvestrini e a parte del cast che ha richiamato un gruppo di giovani fans ai cancelli.
I primi due episodi della serie 4 erano già stati presentati in anteprima alla festa del cinema di Roma lo scorso ottobre: il racconto riparte da Rosa Ricci – Maria Esposito, e Carmine Di Salvo – Massimiliano Caiazzo, protagonisti della storia d’amore più attesa. Tornano quindi i personaggi di Cardiotrap (Domenico Cuomo), Crazy J (ovvero Clara Soccini verso Sanremo), Pino ‘o pazzo (Artem), Silvia (Clotilde Esposito), Kubra (Kyshan Wilson), e gli ‘adulti’ dell’IPM, (Istituto penale per minorenni di Napoli ispirato al carcere di Nisida), interpretati da Carmine Recano (il comandante), Vincenzo Ferrera (Beppe), Lucrezia Guidone (Sofia, la nuova direttrice); debutta il personaggio della sorella della direttrice interpretato da Valeria Andreano.
Non ci saranno Nicolas Maupas, Valentina Romani e Carolina Crescentini. “Siamo passati da successo a fenomeno”, spiega Ammirati sottolineando la bravura di tutti i comparti e i meriti della scrittura della serie “che riesce a tenere tutto insieme”. Sessa conferma che ci saranno anche le serie 5, già in scrittura, e la 6.
Ci saranno anche le serie 5 e 6
La quarta stagione, in cui tornano tra gli altri Carmine Recano, Lucrezia Guidone, Massimiliano Caiazzo, Maria Esposito, Matteo Paolillo e Artem, si riapre su Rosa, Carmine, Mimmo, Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella, costretti a rinunciare all’amore della famiglia, messi faccia a faccia con le loro più intime paure e con l’unico sostegno degli amici con cui scelgono di navigare.
Pino, Edoardo, Cardiotrap, Giulia e Silvia vivono ancora il peso di legami familiari capaci di condizionare la loro vita. Per tutti, però, è il momento di crescere e capire chi e cosa si vuole essere.
Ormai la maggior parte dei detenuti è maggiorenne. Il cambiamento è necessario, ma la crescita personale è una scelta che richiede coraggio. La durezza della nuova direttrice forza i ragazzi a una scelta: ribellarsi per la propria autodeterminazione. Lo scontro fra il mondo degli adulti e quello dei ragazzi diventa inevitabile.
“Dirigere la quarta stagione è stata una sfida con me stesso, sentivo di aver dato molto nella stagione precedente e non volevo abbassare il tiro – ha detto il regista – volevo continuare nel percorso emotivo che tanto aveva appassionato me, prima ancora che il pubblico…
Chi nella vita ha ascoltato musica in vinile o in cassetta ricorda che gli album erano divisi in lato A e lato B, spesso se il primo lato conteneva i brani più orecchiabili e d’impatto, il secondo lato portava l’album verso momenti più profondi, introspettivi. È così che vedo questa quarta stagione, come il lato B più intenso ed emotivo di un grande racconto cominciato con l’arrivo di Rosa Ricci e il suo incontro fatale con Carmine Di Salvo”.
“Anche quest’anno molti passaggi della sceneggiatura, eseguiti con maestria da un cast sempre più eccezionale, mi hanno commosso profondamente – ha aggiunto – so che soffrirete, ma sarà bello farlo insieme”. Le musiche di Stefano Lentini sottolineano le emozioni dei personaggi.
La soundtrack originale della serie, che comprende anche le canzoni “Luna Chiena” “Simmo Nuje” e “Dobermann”, scritte da Stefano Lentini e da Raiz, è stata eseguita dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. A collaborare alla colonna sonora anche il coro dei Piccoli Cantori.
Articolo pubblicato il giorno 17 Gennaio 2024 - 15:03