A settembre, Gianni Forte fu vittima di una brutta rapina nel suo bar a Napoli, un evento che durò otto interminabili minuti.
Oggi, con un forte desiderio di legalità e di riscatto per la sua terra, Forte chiama a raccolta la cittadinanza e le istituzioni per affrontare insieme la criminalità e ogni forma di delinquenza.
Il prossimo giovedì 18 gennaio, presso i locali del bar Moà Café in via Repubbliche Marinare 225 a Napoli, si terrà il sit-in “Un caffè per la Legalità“, organizzato dall’imprenditore Gianni Forte, che è stato vittima di un’incursione criminale nella sua attività quattro mesi fa. Al sit-in parteciperanno magistrati, esponenti politici e figure della società civile.
Tra i partecipanti, ci saranno il procuratore aggiunto di Napoli, Pierpaolo Filippelli, a rappresentanza della procura della Repubblica partenopea; il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi; l’assessore alla Legalità del Comune di Napoli, Antonio De Iesu; Guido Bourelly, presidente della Pmi Unione Industriale di Napoli; Daniela Di Maggio, madre del giovane musicista Giovanbattista Cutolo, brutalmente ucciso in piazza Municipio a Napoli mentre cercava di risolvere una lite scaturita per uno scooter parcheggiato male.
L’appuntamento è fissato per le 10.45 presso il Moa Café, seguito, dopo un confronto con i presenti, da una passeggiata all’insegna della legalità verso piazza De Franchis a Barra.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto