Napoli. Rapinatore violento arrestato dalla squadra mobile dopo circa un anno dal colpo messo a segno nella centralissima via Duomo ai danni di una donna che aveva appena prelevato la pensione.
E infatti stamane su delega del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, nella mattinata odierna la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P.
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Dall’attenta analisi dei filmati estrapolati dai sistemi di videosorveglianza pubblici e di alcuni esercizi commerciali, nonché dalla comparazione di frame ricavati dal sistema dei cosiddetti “cattura targhe” – attività svolte dalla Squadra Mobile di Napoli – è emerso che l’odierno indagato ha dapprima pedinato una donna, seguendola all’interno dell’Ufficio Postale di Piazza Matteotti e osservandola attentamente durante le operazioni di prelievo allo sportello.
La vittima è stata pedinata dall’ufficio postale di piazza Matteotti fino a via Duomo
Successivamente, l’ha pedinata appiedato lungo le strade del centro cittadino, seguito da un complice in sella a uno scooter. Giunto a via Duomo, l’ha aggredita violentemente con pugni e gomitate, strappandole la borsa che conteneva un telefono cellulare, una carta del reddito di cittadinanza e la somma di 2.500 (duemilacinquecento) euro – corrispondente alla mensilità pensionistica che percepisce la figlia minore disabile -, dandosi poi alla fuga a bordo del motociclo condotto dal correo.
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Articolo pubblicato il giorno 18 Gennaio 2024 - 11:56