I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, negli ultimi giorni, hanno devoluto a varie associazioni benefiche, enti onlus ed ecclesiastici presenti sul territorio campano, con il nulla osta delle Autorità Giudiziarie competenti, numerosi beni sequestrati nell’ambito delle attività istituzionali dei dipendenti Reparti.
Trattasi, per lo più, di alcol denaturato, pasta e capi di vestiario, con la finalità di dare sostegno alle persone più povere e bisognose. In particolare, sono stati di recente devoluti alla Croce Rossa Italiana oltre 37 mila litri di alcool denaturato, oggetto di precedenti sequestri da parte del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Napoli. Tale prodotto sarà utilizzato quale disinfettante/igienizzante nella gestione dell’emergenza migratoria in atto presso l’isola di Lampedusa.
Durante le festività natalizie, sono stati consegnati, sempre alla Croce Rossa, 2 quintali di pasta recante la mendace Indicazione Geografica Protetta “Pasta di Gragnano”, sequestrati dalla Compagnia di Castellammare di Stabia. La donazione è stata disposta previa verifica della sicurezza alimentare a cura del personale specializzato del Centro di riferimento regionale per la sicurezza della ristorazione pubblica e collettiva e delle produzioni agroalimentari tradizionali (C.Ri.P.A.T.).
Più in generale, lo scorso anno le Fiamme gialle partenopee hanno provveduto a devolvere, a 26 diverse associazioni ed enti benefici presenti nell’area metropolitana – dopo aver provveduto alla rimozione delle false etichette per evitare la riconducibilità dei capi ai brand contraffatti – oltre 85.000 articoli tra capi di abbigliamento (giubbini, maglie, pantaloncini e scarpe) e giocattoli raffiguranti vari personaggi amati dai più piccoli.
Tali attività, testimoniano ancora una volta la spiccata vocazione sociale cui si ispira l’operato della Guardia di Finanza, con la promozione di iniziative solidali e la costante collaborazione con varie associazioni di volontariato presenti sul territorio, contribuendo fattivamente al sostegno delle fasce più deboli della popolazione.
Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2024 - 10:27