Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha convocato urgentemente una riunione per affrontare la crisi legata alla carenza di personale nei pronto soccorso.
Oltre a prendere alcune decisioni operative, la nota ufficiale ribadisce le accuse al Governo per “gravissime responsabilità” riguardo al personale sanitario della Regione Campania, giudicato insufficiente.
Da Palazzo Santa Lucia, si denuncia una “scandalosa sottodotazione di posti letto nella sanità campana”, con critiche verso i “vincoli permanenti e immotivati” che limitano il superamento di questa sottodimensionamento.
Nell’incontro odierno, si è esaminata ogni possibile soluzione, anche transitoria, per affrontare i problemi nei pronto soccorso regionali.
Di fronte alla mancanza di partecipazione di medici ai numerosi concorsi indetti per coprire i posti nei pronto soccorso, è stata approvata una delibera ad hoc per autorizzare l’utilizzo, anche a tempo determinato, del personale medico di specialità affini a quelle dell’emergenza, come cardiologi, gastroenterologi e internisti, sia da personale già impiegato nelle strutture sanitarie sia da persone idonee presenti nelle graduatorie regionali.
Inoltre, è stata presa la decisione di indire rapidamente un concorso unico regionale per valutare nuovamente la disponibilità di medici per l’attività di pronto soccorso.
Articolo pubblicato il giorno 8 Gennaio 2024 - 18:28