“Il fenomeno della movida non va demonizzato ma va governato”. Lo dichiara l’assessore alla Polizia municipale e alla Legalità del Comune di Napoli Antonio De Iesu, che è intervenuto a proposito della questione movida e l’applicazione del regolamento di sicurezza urbana.
“Una norma nazionale del 2004 – ricorda De Iesu – ha liberalizzato la possibilità da parte degli imprenditori di aprire esercizi pubblici per la vendita di alcolici e di bevande, sottraendo al Comune la possibilità di governare queste aperture secondo i parametri che tenessero conto anche e soprattutto della vocazione residenziale dei luoghi dove questi esercizi aprono. Noi, già con l’assessore Armato, abbiamo adottato come Amministrazione una delibera che consente di congelare l’apertura di nuovi locali per i prossimi 3 anni”.
Inoltre, aggiunge De Iesu, “nel regolamento di sicurezza urbana abbiamo inserito una norma che, a fronte di reiterate violazioni in materia di vendita di alcol e in materia di inquinamento acustico da parte degli esercizi pubblici, ci permette di applicare una prima sospensione di 7 giorni, una seconda di 30 giorni fino ad arrivare alla revoca del titolo autorizzativo di questi esercizi”.
Il prossimo 22 gennaio “avremo una riunione con il Suap, con l’assessore Armato e con la Polizia municipale – conclude De Iesu – per fare un punto di situazione e una verifica dell’applicazione di questo regolamento, in modo da poter dare il segnale, ai titolari di esercizi pubblici che non seguono le regole e che non si impegnano per trovare un giusto equilibrio, che noi applicheremo in maniera rigorosa le sanzioni che il regolamento di sicurezza urbana prevede”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Gennaio 2024 - 13:29