“Dopo le solite dichiarazioni di circostanza sui disgustosi episodi di razzismo nello stadio di Udine, nulla si è mosso. Davanti all’inerzia del governo e del ministro Abodi, il Partito democratico ha depositato una proposta di legge, a mia prima firma, per contrastare l’odio razziale, religioso o territoriale nelle curve”. Lo rende noto il deputato e responsabile nazionale Sport del Pd, Mauro Berruto, che elenca i tre capisaldi della proposta depositata alla Camera:
“Numero 1. In caso di odio razziale, religioso o territoriale il daspo non sia più opzionale, ma diventi cogente; 2. In questi casi il daspo passi a un minimo di 10 anni e parta una segnalazione automatica alla Procura, affinché ci sia una valutazione che possa lasciare traccia sul casellario giudiziale; 3. I protagonisti di queste manifestazioni di odio siano sottoposti a percorsi di giustizia riparativa attraverso le associazioni sportive (sostegno attivo, arbitraggi etc)”.
“Oltre 40 deputati del Pd hanno firmato con me la proposta che metterò – conclude Berruto – a disposizione di tutto il Parlamento. Sottoscrivo le parole di Mike Maignan: “chi tace è complice”. Io non voglio essere complice e chiedo ai colleghi parlamentari e al governo: chi vuole fare qualcosa di concreto contro questa vergogna?”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Gennaio 2024 - 14:38