Il Questore di Napoli ha emesso cinque Daspo di cinque anni per tre tifosi che hanno fatto esplodere petardi prima di Turris-Nocerina, uno per un tifoso che ha lanciato una bottiglia a Napoli-Milan, e due per reati non legati al calcio.
I primi provvedimenti sono stati adottati nei confronti di tre tifosi, di età compresa tra i 34 e i 45 anni, che, poco prima di Turris-Nocerina, hanno fatto esplodere diversi petardi provocando il ferimento di un operatore della Polizia di Stato.
Il quarto Daspo, della durata di due anni, è stato emesso nei confronti di un tifoso partenopeo che, al termine di Napoli-Milan, ha lanciato una bottiglia verso il settore ospiti.
I due ultimi Daspo, per periodi di tre e quattro anni, sono stati irrogati nei confronti di una persona condannata per i reati di sequestro di persona aggravato, tentata estorsione aggravata, detenzione e porto illegali di armi aggravati, detenzione illegale di armi clandestine, detenzione illecita di sostanze stupefacenti, porto di armi od oggetti atti ad offendere e detenzione illegale di munizioni, e di un’altra condannata per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, traffico e tentato traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Le misure sono state adottate dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Napoli.
Questi provvedimenti confermano la fermezza della Questura di Napoli nel contrastare la violenza e l’illegalità nel mondo dello sport.
I Daspo sono provvedimenti di prevenzione che hanno l’obiettivo di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, nonché la sicurezza degli spettatori e dei partecipanti alle manifestazioni sportive.
I provvedimenti sono stati notificati agli interessati e sono immediatamente esecutivi.
Articolo pubblicato il giorno 31 Gennaio 2024 - 13:51