Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, è stato condannato definitivamente dalla I Sezione giurisdizionale centrale d’Appello della Corte dei Conti a risarcire 100mila euro per danno erariale.
Vicenda legata alla nomina illecita di quattro vigili urbani del Comune di Salerno come dirigenti responsabili della sua segreteria, che in realtà svolgevano funzioni di autista. Inizialmente, questi vigili urbani erano stati assegnati alla Regione Campania per fare gli autisti di De Luca.
Tuttavia, sono stati poi contrattualizzati come “responsabili di segreteria” nell’ufficio di collaborazione diretta della Presidenza della Giunta Regionale. Nonostante ricevessero un’indennità dirigenziale, continuavano a svolgere solo compiti di autista, come emerso dalle verifiche del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli.
La sentenza d’appello ha modificato il verdetto di primo grado, che aveva condannato il governatore della Campania a pagare un danno erariale di 59mila euro.
Le indagini della Guardia di Finanza di Napoli sono state guidate dalla Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti, con i pubblici ministeri Davide Vitale e Raffaele Faienza.
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Articolo pubblicato il giorno 25 Gennaio 2024 - 22:35