Nuovi controlli di Esercito e forze dell’ordine nella cosiddetta Terra dei fuochi, area tra le province di Napoli e Caserta interessata dal fenomeno dei roghi di rifiuti tossici.
Nel rispetto delle direttive elaborate dalla Cabina di regia diretta dall’incaricato del ministro dell’Interno per il contrasto dei roghi di rifiuti, è stato intensificato in funzione preventiva il monitoraggio del territorio.
Sono state, poi, colpite in modo mirato attività illegali e abusive e il conseguente abbandono e smaltimento illecito di rifiuti. I risultati contano 3 persone denunciate, un’auto sequestrata e circa 73mila euro di sanzioni amministrative.
Sequestrate anche due attività e un volume di 1.500 kg circa di rifiuti speciali pericolosi, oltre a un deposito edile nel Nolano di circa 4mila mq dove erano accumulati rifiuti di vario genere. Quattro le nuove operazioni “Action day” interforze portate a termine in entrambe le province, su ordinanza dei questori competenti.
Le prime due sono state effettuate tra i comuni di Casamarciano, Cimitile, Cicciano e Saviano e nell’area di Sessa Aurunca, Cellole, Carinola e Falciano del Massico. Il secondo ciclo di attività straordinarie interforze ha avuto luogo nell’acerrano e sul litorale domitio tra Castel Volturno e Mondragone. Contestualmente è stato operato un rafforzamento dei pattugliamenti lungo le direttrici stradali attorno a Qualiano
Articolo pubblicato il giorno 10 Gennaio 2024 - 14:22