Il racconto breve a fumetti si ispira a Melville e ai film di fantascienza.
Torna la serie di fumetti a carattere sociale โSHORT PULPโ di Davide Speranza e Luigi Mascolo, progetto web pubblicato da Rivista Milena.
Dopo gli episodi Colaman (sulle ecomafie), Goodbye Blue Sky-prima parte (sulla guerra in Medio Oriente), e Bellosguardo (sulla violenza della tecnologia), sarร pubblicato un racconto che รจ chiaramente un omaggio al Moby Dick di Herman Melville: Chiamatemi Ismaele.
La storia (scritta da Davide Speranza e disegnata da Luigi Mascolo) si ispira ai grandi film di fantascienza: Alien, Il pianeta delle scimmie, Interstellar. Una navicella sperduta nello spazio profondo cerca un nuovo pianeta da colonizzare. Sulla rotta si imbatte in un pianeta blu, che nasconde il segreto di un popolo dimenticato. Nume tutelare dellโintera narrazione รจ un enorme cetaceo bianco, che richiama il Moby Dick melvilliano e incarna lโoscura incomprensibilitร della Natura, lโabbrutimento dellโessere umano destinato a trovare riscatto solo nelle radici della storia.
SHORT PULP รจ una serie di racconti brevi a fumetti. Utilizzando i generi del pulp, dellโhorror, del noir, addensati dentro le inquietudini di nuovo millennio, Short Pulp racconta il tempo contemporaneo con tutte le sue contraddizioni. Le tematiche affrontate sono di natura sociale: dalle devastazioni ambientali alla guerra, agli effetti della tecnologia, ma anche lโamicizia, il sesso, i conflitti di religione, lโimmigrazione, la politica, le questioni etiche, le battaglie socio-economiche e di genere.
Gli ideatori e autori del progetto e delle storie a fumetti sono Davide Speranza (narratore, sceneggiatore e giornalista) e Luigi Mascolo (disegnatore e grafico). Dallโidea al soggetto, fino ad arrivare alla sceneggiatura e quindi al disegno fumettistico. Short Pulp si prefigge lโobiettivo di raccontare la societร con una formula leggera e veloce: il fumetto โa pilloleโ inserito in rete.
Lโappuntamento per il nuovo numero SHORT PULP โ Chiamatemi Ismaele โ รจ per mercoledรฌ 3 gennaio 2024 su Rivista Milena.
Articolo pubblicato il giorno 3 Gennaio 2024 - 17:28