I Carabinieri della Stazione di Teverola hanno arrestato un 47enne di Casaluce per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna, una 40enne di Teverola.
I due si erano conosciuti sui social nel 2020 e avevano avuto una breve relazione di due mesi. Dopo la rottura, l’uomo aveva iniziato a perseguitare la donna con minacce telefoniche, messaggi, inseguimenti e appostamenti.
Nel 2023, la donna aveva denunciato l’uomo, ma aveva poi ritirato la querela dopo che lui le aveva promesso di non darle più fastidio. Tuttavia, le molestie erano riprese e, nel novembre dello stesso anno, l’uomo aveva persino tentato di strangolare la donna.
La vittima, terrorizzata, aveva iniziato a limitare le sue uscite solo per andare a lavoro.
La aveva chiamata anche mentre era in caserma a denunciarlo
Il 17 gennaio scorso, mentre la donna era in caserma per denunciare gli ultimi episodi, l’uomo aveva chiamato il suo cellulare minacciandola di morte. I Carabinieri, che stavano ricevendo la denuncia, hanno ascoltato la telefonata e si sono portati presso l’abitazione dell’uomo, dove lo hanno arrestato.
L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
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Articolo pubblicato il giorno 19 Gennaio 2024 - 11:17