Nel corso di un servizio finalizzato alla tutela e salvaguardia dell’ambiente, i carabinieri della Stazione di Casagiove, unitamente a personale Arpac di Caserta hanno eseguito un controllo presso un’officina Meccanica ubicata in Casagiove.
Al momento del controllo l’officina, di circa 150 metri quadri, suddivisa in più locali, risultava in pieno esercizio.
All’interno dell’area, completamente allestita e munita di varie attrezzature, i militari dell’Arma hanno accertato la presenza di rifiuti speciali sia pericolosi che non, costituiti da imballaggi misti, ferraglia, stracci intrisi di olio, lattine d’olio fuori uso, batterie al piombo esauste, penumatici fuori uso, filtri d’aria e tubazione mista di motori e altri rifiuti frammisti con rifiuti urbani.
Il titolare non è stato in grado di fornire la documentazione attestante il corretto deposito e smaltimento dei rifiuti giacenti, nè ha esibito l’autorizzazione sanitaria, il certificato di industria insalubre e l’iscrizione all’albo speciale artigiani.
Lo stesso solo consegnato un registro di carico e scarico “rifiuti” sul quale però nulla risultava annotato. Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà per gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti. Il Locale, sottoposto a sequestro.
Articolo pubblicato il giorno 16 Gennaio 2024 - 19:45