Avevano ottenuto l’autorizzazione dal Comune di Carinaro per la realizzazione di garage in un cortile, ma invece hanno costruito un’abitazione completa destinata all’anziana madre.
Dopo un controllo dei carabinieri, è stato emesso un provvedimento di sequestro dell’immobile. Tuttavia, l’autorità giudiziaria ha successivamente ordinato la restituzione ai proprietari, ritenendo che non vi fossero ragioni sufficienti per giustificare il vincolo sul bene.
Tale decisione è stata presa considerando che la costruzione non aveva causato un aumento del carico urbanistico e che l’abitazione era destinata a un’anziana ormai “ed incapace di determinare”.
Il tribunale del Riesame di Santa Maria Capua Vetere ha emesso questa decisione, che può essere considerata una forma di “sanatoria giudiziaria”.
I proprietari, assistiti dagli avvocati Vincenzo Guida e Raffaele Gloria, hanno fatto ricorso al tribunale dopo il sequestro eseguito dai carabinieri su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli Nord. L’ufficio inquirente aveva anche ordinato lo sgombero dell’immobile, ma tale disposizione è stata rinviata a causa delle precarie condizioni di salute dell’anziana residente.
Roma. “L'intergruppo parlamentare 'Sviluppo Sud, Aree Fragili e Isole Minori', che si compone di circa… Leggi tutto
Napoli. La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare che impone il divieto… Leggi tutto
A Campobasso era attivo un vero e proprio "supermarket" della droga aperto 24 ore su… Leggi tutto
Roma. Si è svolta ieri, presso la Sala Giulio Cesare dell'Università degli studi Guglielmo Marconi… Leggi tutto
Verranno sentiti dal 7 al 21 novembre prossimi dal giudice per le indagini preliminari di… Leggi tutto
Napoli. La Polizia di Stato e la Polizia Municipale hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare,… Leggi tutto