Nel pomeriggio di ieri, dopo indagini coordinate dalla procura di Benevento, i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi dalla stessa frequentati con obbligo di dimora nel Comune di Bucciano emessa dal gip sannita nei confronti di un uomo che deve rispondere di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale aggravata e atti persecutori ai danni della moglie, dalla quale era separato di fatto da alcuni mesi.
L’indagine, nata dalla denuncia sporta dalla donna in caserma ad Airola, ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, da anni dedito all’alcol, che nell’arco della convivenza ha abitualmente maltrattato la moglie con offese e denigrazioni, accusandola ripetutamente di intrattenere relazioni extraconiugali, aggredendola sia verbalmente sia fisicamente e costringendola spesso a subire atti sessuali, arrivando a strapparle i vestiti indossati quando opponeva resistenza.
L’indagato, inoltre, aveva preso a molestare la moglie trasferitasi insieme alla figlia in un’altra abitazione, tentando ripetutamente di contattarla al telefono e Whatsapp, al punto da costringerla a cambiare la sua utenza telefonica, pubblicando innumerevoli video su TikTok con contenuti offensivi, minacciosi e denigratori, mettendosi alla ricerca della ex moglie presso i parenti di questa, arrivando anche a inseguirla per strada.
Articolo pubblicato il giorno 6 Gennaio 2024 - 17:54