Arzano. Nei giorni scorsi una donna e un uomo dopo aver occupato abusivamente un appartamento di edilizia popolare in via Tavernola, hanno pensato bene di liberarsi dei vecchi arredi gettandoli in mezzo alla strada nonostante in tanti avessero assistito alla scena fotografando l’accaduto (nelle foto).
La Polizia locale è intervenuta ed ha denunciato la moglie dell’uomo in quanto colta in flagranza. Gli agenti hanno anche accertato che la coppia risulterebbe da oltre un anno occupanti abusivi di un appartamento, regolarmente assegnato a una precedente famiglia.
I vigili urbani avrebbero accertato che lo stesso nucleo familiare, pur avendo lo sfratto esecutivo e denunciati anche per appropriazione indebita di energia elettrica, avrebbe deciso di sostituire il mobilio vecchio con uno appena acquistato, gettandolo in strada e creando una vera e propria discarica.
La Polizia locale ha inoltrato all’Autorità giudiziaria una dettagliata comunicazione di notizia di reato e intimato ai soggetti di rimuovere il materiale a proprie spese. Appena poche settimane fa, sempre la Polizia locale aveva scoperto nello stesso agglomerato di case popolari comunali, un’altra occupazione abusiva di un alloggio precedentemente assegnato a seguito di bando ad una famiglia.
Una vicenda che aveva visto protagonista e vittima una donna residente ad Arzano, che attualmente risulta legittimamente assegnataria di un alloggio. Espletate le varie formalità di rito, alla donna sarebbero state consegnate le chiavi dell’abitazione.
Ma quando la stessa si è recata sul posto per prendere possesso dell’alloggio, avrebbe trovato due sorprese: nessun muro di contenimento (che per legge si innalza onde evitare spiacevoli incursioni) constatando, poi, che l’alloggio del pianerottolo risultava occupato da una donna proveniente dal rione Salicelle di Afragola.
P.B.
Articolo pubblicato il giorno 30 Gennaio 2024 - 12:24