L’attrice britannica Glynis Johns, nota per il suo ruolo esuberante nella commedia “Mary Poppins”, è deceduta giovedì 4 gennaio all’età di 100 anni in una casa di riposo di Los Angeles per cause naturali, come annunciato dal suo manager Mitch Clem.
Nel celebre film Disney del 1964, Johns interpretava Winifred Banks, la vivace suffragetta moglie di George Banks, il bancario di Londra interpretato da David Tomlinson. La sua esuberante interpretazione della canzone “Sister Suffragette” è rimasta memorabile nel tempo.
Oltre al suo ruolo iconico, Glynis Johns, ballerina, pianista e cantante di grande talento, ha avuto una carriera transatlantica che ha coperto più di 60 anni, abbracciando teatro, cinema e televisione. Ha vinto un Tony Award per la sua performance in “A Little Night Music” e ottenuto una nomination all’Oscar per il film “I nomadi” (1960).
Di origini gallesi, Glynis Johns è nata il 5 ottobre 1923 a Pretoria, in Sudafrica, e ha esordito giovanissima nel mondo dello spettacolo. Ha lasciato un’impronta significativa nei film britannici, tra cui “Una sirena in società” (1948) e “Mad About Men” (1954), prima di trasferirsi a Hollywood. Ha recitato in film Disney come “La spada e la rosa” e “Rob Roy il bandito di Scozia” (1953), ottenendo popolarità.
Oltre alla sua carriera cinematografica, Glynis Johns ha avuto successo a Broadway e in serie televisive, distinguendosi in diversi ruoli. Ha interpretato la madre di Desiree in vari revival di “A Little Night Music”. Nel 1988-89, è stata protagonista della sitcom “Benvenuti a ‘Le Dune'”, interpretando un’anziana che viveva in una comunità di pensionati in Arizona.
Sposata quattro volte, Johns ha avuto un figlio, l’attore Gareth Forwood, durante il suo matrimonio con Anthony Forwood. L’attrice non lascia eredi, come confermato dal suo agente Mitch Clem.
Articolo pubblicato il giorno 5 Gennaio 2024 - 14:09