Violenza sessuale su minori e detenzione di immagini pedopornografiche. Con queste accuse, un allenatore di calcio, senese di 34 anni, è stato rinviato a giudizio: il processo si aprirà il prossimo 10 maggio a Firenze. La notizia è riportata da Il Corriere Fiorentino. L’inchiesta è partita dalla procura di Grosseto dopo la denuncia di una mamma, ma poi è stata trasferita a quella distrettuale di Firenze competente per i reati informatici.
Il coach, secondo l’accusa, avrebbe, tra l’altro, abusato per due anni di una ragazza minorenne. A far partire le indagini, è stata la mamma di un baby giocatore. La donna, controllando il cellulare del figlio, si è insospettita per alcuni messaggi con cui il coach della squadra di calcio invitava il ragazzo a casa per ritirare un regalo: le casacche di due società.
Il quattordicenne ha poi raccontato alla madre che era andato a prendere il dono, ma si era subito allontanato perché il tecnico aveva tentato abusi. Così la madre si è rivolta ai carabinieri. Gli investigatori hanno sequestrato il cellulare dell’allenatore e hanno trovato centinaia di foto e video a contenuto pedopornografico. Tra quegli scatti c’erano anche quelli con la giovane calciatrice.
Articolo pubblicato il giorno 17 Gennaio 2024 - 15:46