Promosso e finanziato dal Comune di Napoli, l’evento rientra nell’ambito del progetto “Natale a Napoli 2023” ed è rivolto alla cittadinanza e ai turisti.
Gli spettacoli inizieranno alle ore 19:00 e sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su piattaforma Eventbrite è sarà possibile prenotarsi dalle ore 15 del giorno 21 dicembre.
L’iniziativa artistica-culturale “RACCONTI AL FEMMINILE” si svolgerà presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli dal 27 al 30 dicembre con l’organizzazione generale curata da Arealive.
La rassegna punta sulla qualità artistica e sulla valorizzazione del patrimonio culturale della città di Napoli, offrendo al pubblico quattro serate di musica e di emozioni indimenticabili.
Il progetto si concentra su quattro artiste di spicco della musica jazz, cantautorale e contemporanea italiana, che daranno vita a quattro racconti al femminile attraverso la parola e la melodia. La sensibilità artistica, e poetica, che caratterizza le quattro rappresentanti della sfera femminile ha come obiettivo di creare un momento di condivisione e di empatia. Il pubblico potrà lasciarsi trasportare dal calore tipico che contraddistingue la città di Napoli, modello dei popoli del mediterraneo che hanno come caratteristica l’esser gentili, sia nell’approccio alla vita che alle relazioni.
I concerti si svolgeranno nel Complesso Monumentale San Domenico Maggiore che si candida come il luogo ideale per ospitare gli spettacoli, grazie alla sua collocazione nel cuore del centro antico di Napoli e alla sua secolare storia di Arte, Cultura e Fede.
In un scenario incantevole sarà allestito un palcoscenico tecnico-scenografico e illuminotecnico che mirerà a rendere ancora più suggestiva l’atmosfera dei racconti sonori, creando un’esperienza unica per il pubblico.
Il programma prevede, nell’ordine:
– 27 dicembre: NADA, una delle voci più interessanti e raffinate della musica italiana. Il suo originale percorso artistico l’ha portata a diventare tra le migliori interpreti della musica d’autore. Vanno ricordate le hit “Il cuore è uno zingaro”, “Ma Che Freddo Fa” o “Amore Disperato”. Personalità eclettica, ha ottenuto il favore di critica e pubblico anche come voce del Nada Trio (gruppo acustico formato con F. Mesolella e F. Spinetti della Piccola Orchestra Avion Travel e vincitore del Premio Tenco) e come autrice di romanzi e poesie; nel 2012 è uscito La grande casa, cui hanno fatto seguito Leonida (2016) e il testo autobiografico Materiale domestico (2019). Tra i suoi album più recenti vanno citati L’amore devi seguirlo (2016), La posa (2017) e È un momento difficile, tesoro (2019).
– 28 dicembre: Cristina Donà e Saverio Lanza in “Spiriti guida”. Conosciuta nel circuito indie rock italiano di fine anni 90 la Donà ha uno stile musicale originale e sperimentale, ma sempre dotato di grande intensità emotiva. In questo nuovo concerto evoca il sottile legame emotivo che connette artisti e musicisti di ogni genere e di ogni epoca, che costituisce uno dei motori all’origine del mutare dell’arte. Lo spettacolo delinea un percorso evocativo dove le canzoni della Donà, scritte sovente a quattro mani con Lanza, lasciano affiorare i brani dei loro artisti di riferimento, dai primi ascolti giovanili fino a oggi, in una rilettura che attinge da Battisti ai Bee Gees al compositore Claudio Monteverdi, dai Beatles a Sinead O’Connor, passando per De Gregori, Bjork, Bowie e molti altri.
29 dicembre: Amalia Grè, nome d’arte di Amalia Grezio, è una cantautrice, designer e pittrice italiana. Dopo essersi laureata all’Accademia delle Belle Arti di Perugia in Scenografia Teatrale, si trasferisce nel 1993 a New York per otto anni, dove viene seguita dalla famosa cantante jazz Betty Carter che la invita a cantare al “Sob’s” e al “Blue Note”. Si esibisce in numerosi locali newyorkesi, studia alla scuola per artisti Black Nexxus con Susan Batson (coach e guru di Madonna, Nicole Kidman e Tom Cruise) e contemporaneamente continua la sua attività legata al mondo dell’arte e del design mostrando i suoi lavori come pittrice e computer artist, oltre a creare collezioni di abiti per boutique americane. Torna in Italia nel 2011 dove è finalista del concorso “Musicultura”. I suoi concerti sono caratterizzati dall’esecuzione di standard americani con i quali è cresciuta in America, completamente rivisitati e riarrangiati dall’artista. Un dovuto tributo a quella cultura che l’ha fortemente influenzata.
– 30 dicembre: Rita Marcotulli, pianista e compositrice di fama internazionale ha collaborato con alcuni dei più grandi musicisti della scena jazzistica e non solo: Richard Galliano, Chet Baker, Enrico Rava, Kenny Wheeler, Peter Erskine, Steve Grossman, Pet Metheny. Rispettata per il suo stile di suono unico e la capacità di improvvisare. La sua fonte di ispirazione è vasta e include anche influenze dalla musica brasiliana, africana e indiana. In un concerto in solo racconterà storie attraverso le note. Un viaggio immaginario, che prende ispirazione dalla vita di tutti i giorni, dalla natura dalle esperienze, dalla musica dei diversi colori del mondo. Composizioni originali ma anche suggerite dalle emozioni del momento con una buona parte di improvvisazione. Omaggio al cinema, e ad autori popolari italiani come Modugno e Pino Daniele. Un Programma che può variare a secondo della sensibilità di Rita con l’aggiunta di standard, improvvisazioni o brani nuovi.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2023 - 12:00