Secondo un’indagine di Federalberghi, quest’anno il ponte dell’Immacolata, che cade di venerdì, sarà un’occasione di vacanza per 13,2 milioni di italiani, in aumento del 2,2% rispetto allo scorso anno.
La maggior parte dei turisti (96,3%) resterà nel Belpaese, mentre solo il 3,7% andrà all’estero.Tra chi resterà in Italia, il 55,8% si muoverà nella stessa regione di residenza.
Le mete preferite saranno:
le località d’arte (30,2%)
la montagna (28,2%)
le località di mare (14%)
le località termali (3,8%)
i laghi (3,5%)
Per chi andrà all’estero, le mete più ambite saranno le grandi capitali europee (82,6%).
I motivi principali per cui gli italiani scelgono di fare una vacanza in questo ponte sono:
il relax (44,9%)
il ricongiungimento con i familiari (35,3%)
il divertimento (25,4%)
L’alloggio più scelto sarà la casa di parenti e amici (35,2%), insieme ad alberghi e villaggi turistici (26,6%).
La durata media del soggiorno sarà di 3,3 notti.
La spesa media, comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti, si attesterà sui 432 euro a persona (414 euro per chi trascorrerà la vacanza in Italia e 790 euro per chi andrà all’estero).
Il giro d’affari complessivo si attesterà su circa 4,46 miliardi di euro.
Questi risultati sono incoraggianti, ma sono stati influenzati anche dall’aumento dei prezzi che sta caratterizzando questo periodo. Infatti, il 35,6% dei vacanzieri ha deciso di ridurre la spesa per questa vacanza proprio a causa dell’inflazione.
Le attività principali che i turisti svolgeranno durante il ponte saranno:
passeggiate (43,2%)
escursioni e gite (27,4%)
partecipazione a eventi enogastronomici (22,2%)
visita a musei o mostre (14%)
visita a monumenti (13,6%)
Il mezzo di trasporto più utilizzato sarà l’automobile (74,5%).
Il 45% degli intervistati dichiara di aver rinunciato alla vacanza per motivi economici; il 14,4% perché partirà in un altro periodo e il 12,4% per motivi familiari.
“Sicuramente la festività che il calendario 2023 ha fatto cadere di venerdì, ha aiutato i nostri concittadini nel progettare un viaggio – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca a commento dell’indagine realizzata per la federazione da ACS Marketing Solutions -. Rispetto allo scorso anno, è stato rilevato un aumento del giro di affari. Ma nello stesso tempo abbiamo constatato dai numeri che la parola d’ordine per gli italiani in viaggio quest’anno sarà “risparmio.
Si tende sostanzialmente a tagliare sulle spese relative all’alloggio, al cibo e ai divertimenti e si pianifica magari una vacanza più breve. Però una cosa sembra chiara: gli italiani stringono la cinghia e non rinunciano a partire. Per noi – conclude Bocca – la performance legata al ponte dell’Immacolata rappresenta una prova generale nella prospettiva delle festività natalizie ormai vicine. Per questo vorrei considerare questi risultati, sempre con la massima prudenza, un buon auspicio per lo scenario che avremo di fronte in un futuro molto prossimo”.
Il ponte dell’Immacolata 2023 si preannuncia un successo per il turismo italiano, con un aumento del numero di turisti e del giro d’affari rispetto allo scorso anno.Tuttavia, l’inflazione sta influenzando le scelte dei turisti, che stanno riducendo la spesa per la vacanza.Nonostante questo, gli italiani non rinunciano a partire e si preparano a trascorrere un lungo weekend di relax e divertimento.
Articolo pubblicato il giorno 2 Dicembre 2023 - 09:03 / di Cronache della Campania