Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, è stato oggetto di minacce e aggressioni durante un sopralluogo in via Filippo Maria Briganti insieme ad alcuni residenti.
Un individuo, sorpreso a gettare rifiuti speciali nel cassonetto dell’indifferenziata, ha tentato inizialmente di giustificarsi, per poi passare all’aggressione verbale e a un tentativo di contatto fisico. Durante l’incidente, ha anche fatto presente di avere la moglie poliziotta nel tentativo di intimidire il deputato. Questo è quanto emerge da una nota rilasciata da Borrelli.
Nel corso del sopralluogo è emerso uno scenario di degrado sociale e culturale nella zona, con marciapiedi quasi interamente occupati da scooter e auto in sosta selvaggia. Durante la richiesta fatta a una ragazza di liberare il marciapiede da uno scooter che impediva il passaggio pedonale, il padre della giovane ha tentato di aggredire verbalmente e fisicamente il deputato, rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine per garantire la sua incolumità.
In attesa dell’arrivo dei carabinieri, una signora ha deciso di parcheggiare l’auto alla fermata dell’autobus, continuando a parlare al cellulare e poi facendo scudo del fatto di avere a bordo il figlio disabile che stava male. Alla proposta di essere accompagnata in ospedale per l’emergenza, ha cercato di fuggire.
Francesco Emilio Borrelli ha denunciato chi lo ha aggredito non appena sono arrivati i carabinieri a supporto della sua scorta. Ha sottolineato la necessità di bonificare l’intera area dal degrado sociale e culturale, definendo gli episodi occorsi come manifestazioni di arroganza criminale e profonda inciviltà.
Ha ribadito l’importanza di porre un argine a tali comportamenti, sottolineando che è ora di dire basta e che continuerà a battersi affinché le regole siano rispettate per il bene di tutti.
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Articolo pubblicato il giorno 9 Dicembre 2023 - 22:11