Il progetto Experience continua oggi, sabato 9 dicembre, presso la Fondazione Made in Cloister.
Il progetto è di Mario Gelardi e della compagnia ntS’ ed è inserito nell’ambito della rassegna “Altri Natali”, parte del progetto “Natale a Napoli 2023”, realizzato col finanziamento della Città Metropolitana di Napoli e del Comune di Napoli.
Al centro del secondo appuntamento, I Cunti dell’Uerco, in scena alle ore 21.00, sarà la rivisitazione della fiaba e della figura della principessa/donna, partendo da Lo Cunto de li Cunti di Basile. Scritto e diretto da Gennaro Maresca, lo spettacolo vede in scena, oltre allo stesso Maresca, Carlo Geltrude e Ciro Burzo. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Per partecipare è necessaria la prenotazione al 3396666426.
Il testo riprende Lo Cunto de li Cunti, la più alta espressione narrativa della tradizione barocca napoletana. Riconosciuta e apprezzata in tutta Europa e nel mondo, l’opera di Basile è, ancora oggi, profonda e moderna nella sua umanità disarmante, capace di parlare all’adulto quanto al piccirillo/bambino. Da questa indubbia contemporaneità, il progetto prende personaggi e situazioni per trasportarli nei giorni d’oggi, in un dialogo senza esclusione di colpi dove, il pubblico sarà parte attiva in quanto prenderà parte ai ” giochi di corte”, dovendo convincere la principessa/donna che l’orco, la bestia, può avere un cuore nobile e alto: sicuramente degno dell’amore altrui.
L’orco rivendica il suo diritto di sposare la principessa. L’uomo rivendica il diritto di possedere la donna. La donna/principessa urla a gran voce la propria autonomia fisica e spirituale. I racconti del Pentamerone di Basile fanno da sfondo in questa messa in scena che vuole mettere al centro l’essere umano e le sue ataviche, cedevoli convinzioni di essere superiore, di animale artefice di mali assoluti ma anche di assoluti slanci d’amore. I Cunti dell’uerco è una riflessione sulla diversità e sulle sue incredibili potenzialità di una favola che ci racconta un natale diverso.
Articolo pubblicato il giorno 9 Dicembre 2023 - 12:28 / di Cronache della Campania