angelovassallo
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Novembre 2024 - 13:02
15.8 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Falsa farmacista assunta dall’Asl di Caserta: dovrà risarcire 171mila euro

SULLO STESSO ARGOMENTO

Pur di farsi assumere all’Asl di Caserta non aveva esitato a presentare una laurea falsa con la specializzazione in farmacia ospedaliera.

PUBBLICITA

Le indagini dei carabinieri dei Nas di Caserta hanno svelato la truffa e stamane hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro conservativo “ante causam” per un importo di 171.911/33 euro, emesso dalla Corte dei Conti – Sezione Giurisdizionale Regionale per la Campania, nei confronti di una farmacista già in servizio presso l’ASL di Caserta.

Il provvedimento è scaturito da un’attività d’indagine d’iniziativa, condotta dai Carabinieri del NAS nell’ambito di un controllo sulla regolarità del rapporto di lavoro instaurato dalla farmacista con l’ASL, che ha permesso di dimostrare che la destinataria del provvedimento, grazie alla presentazione di un falso diploma di specializzazione in “farmacia ospedaliera”, era stata assunta in assenza dei requisiti minimi professionali previsti dal bando, dando luogo ad un rapporto di lavoro “sine titulo” con l’Ente durato circa 5 anni ed interrotto solo a seguito della scoperta del raggiro da parte degli inquirenti.

In particolare, è stato accertato che la destinataria del provvedimento aveva partecipato ad una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento di 3 farmacisti specialisti in “farmacia territoriale”, indetta dall’ASL di Caserta nel 2018 ed avente la durata di un anno.

E’ stata in servizio per quattro anno presso l’Asl di Caserta

A seguito di tale selezione veniva assunta a far data dal mese di settembre del medesimo anno e con tre rinnovi annuali veniva mantenuta in servizio sino all’avvio delle attività investigative, che hanno portato l’ASL alla risoluzione del rapporto dal mese di novembre 2022.

Per la partecipazione al concorso, l’interessata aveva dichiarato di possedere la prevista specializzazione, fornendo anche copia, con attestazione di conformità, del titolo universitario poi risultato falso. Il provvedimento è stato notificato anche ad Istituti ed Enti terzi debitori.

@riproduzione riservata


Articolo pubblicato il giorno 6 Dicembre 2023 - 12:29


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento